
Nandan Saxena, Kavita Bahl – 2014
Ad oggi sono più di 11 milioni gli indiani costretti ad emigrare in seguito alla costruzione di grandi dighe, un numero destinato a crescere ulteriormente in seguito all’innalzamento del livello dell’acqua della diga di Onkareshwar.
Le autorità governative appoggiano cordate di banchieri e investitori che traggono enormi profitti da queste operazioni, mentre le vie dei più poveri vengono continuamente calpestate.